Fiaccolata Dionisiaca

Su iniziativa dell’Accademia Castrimeniense, la 85° edizione della Sagra dell’Uva di Marino propone la Fiaccolata dionisiaca, manifestazione che vuole attingere alle radici poetico-musicali della Sagra stessa, reinterpretandole nell’ambito della moderna sensibilità e calandole negli orizzonti culturali dei nostri tempi. Alle manifestazioni poetiche e a quelle musicali, la Fiaccolata vuole anche abbinare l’espressione artistica, sempre viva nel corso della storia locale, ma venuta con forza alla ribalta negli ultimi decenni, con la propria inestimabile proposta di creatività.

Leone Ciprelli, poeta e drammaturgo dialettale, ideatore della festa nel lontano 1925, verrà ricordato nel corso della manifestazione insieme a Trilussa e Petrolini, suoi amici e collaboratori assidui, ma più in profondità la Fiaccolata vuole rappresentare una rinascita della sensibilità dionisiaca, legata ai temi dell’effimero, del contingente e del caduco, con la glorificazione e la conseguente mortificazione della sensorialità: fusione di vita e morte, di eros e thanatos, di positività e negatività; di esaltazione per ciò che è passeggero e insieme di ammonimento per ogni mondana vanità.

E’ questa dualità sconcertante, insieme festosa e tragica, a fare di Dioniso una figura sacrificale ben più profonda del gioviale e ridanciano Bacco, che la consuetudine ci presenta come addomesticato archetipo dell’esaltazione sensoriale, dimentica che in realtà fu Libero (Liber pater) la versione originaria ed autoctona, impervia ed inquietante, del latino dio dei sensi, consapevole dell’unità inscindibile di ordine e caos, di affermazione e negazione, di logoramento e rinnovamento: dinamica indispensabile per ogni creatività.

La Fiaccolata dionisiaca, che si svolgerà giovedì 1 ottobre ad apertura della 85° edizione della Sagra dell’Uva (appuntamento in Piazza Farini alle ore 19), consisterà nel concreto in animazioni e performances di poeti, di musici e di artisti che sfileranno in corteo per le vie del centro storico, con delle torce in mano, in orari serali, soffermandosi in prossimità di installazioni artistiche situate in angoli caratteristici (per l’esattezza, oltre a  Piazza Farini, Piazza San Giovanni, Piazza Manin e Largo Oberdan) a declamare poesie, a suonare, a danzare.

Le installazioni, realizzate con materiali deperibili e non inquinanti  (cartone, cartapesta, eccetera), verranno bruciate in un falò scenografico al termine della manifestazione, sull’ampio terrazzo di Largo Oberdan, con belvedere sul fronte delle cave di peperino. Nel rogo distruttore e rigeneratore si vuole simbolicamente mandare al macero l’egocentrismo ed ogni opera umana che tenda a sclerotizzarsi in formule fisse e statiche, per amore della cangianza, della freschezza, della motilità.

Nella Fiaccolata dionisiaca, una sorta di processione artistica e non certo un anacronistico rito pagano, è dunque esplicito l’intento di coniugare il fenomeno creativo con il territorio e le bellezze del centro storico, nonché con le attrattive enogastronomiche e con ogni altro piacere esistenziale, purché vissuto nella prospettiva sacrale di inno alla vita. E’ in tale panorama che va innestata la danza del ventre proposta nello spettacolo finale, con ritmi esotici che ben si innestano nelle atmosfere dionisiache, auspicando rapporti più maturi e pacifici con il mondo arabo, in linea con la cultura multietnica dei tempi attuali.

In questo consiste la Fiaccolata dionisiaca, che si riconduce alle atmosfere dello happening e della performance, dell’improvvisazione artistica d’avanguardia, ma anche dell’antico retroterra di tradizioni gestuali che tendono ad avvicinare fisicamente artista e spettatore, facendo del risultato estetico una sorta di environment, con danze, pantomime e parodie più o meno destinate ad esaurirsi in se stesse. Si pensi ai menestrelli, agli aedi, agli artisti di strada, ai giocolieri, ai giullari, agli illusionisti, ai clowns, ai commedianti di piazza, che si sono sempre attenuti al principio coinvolgente della popolare spettacolarità.

ROGO DIONISIACO.

Locandina Fiaccolata Dionisiaca

Depliant Fiaccolata Dionisiaca Avanti

Depliant Fiaccolata Dionisiaca Retro