Ciclo di incontri sulle questioni dell’Arte “Linea di confine”
Ciclo di incontri sulle questioni dell’Arte
KINA’ARTCAFE’
Marino – C.so Trieste 49/a-Via Garibaldi,96
Relatore: Vito Lolli
Spunti di riflessione e di apertura, momenti di confronto e incontro di percorsi e vissuti personali di ricerca che ripropongano la tensione artistica come segno di oltrepassamento della linea di confine tra ciò che è e ciò che non è ancora.
La formula della proposta vuole spingere le domande al di là delle risposte, vuole riscoprire il carattere misterioso dell’esperienza artistica al di là della codificazione del sapere, aprire la profondità interiore per cogliere la sensazione dell’abisso al di là dell’esercizio della parola determinante.
VENERDI 4 MAGGIO 2012 ore 18.30
1 – IL TEMPO INVISIBILE E LA MEMORIA UNIVERSALE
Riprendendo alcuni aspetti del simbolismo di Giano – e richiamando direttamente i motivi ispiratori dell’Accademia quando esso fu scelto come logo - il tema vuole riproporre la questione e l’esperienza del tempo e della memoria come dimensioni chiave del fare arte. Attraverso un percorso che mette in relazione spunti da Anassimandro, Eraclito, Lao-Tzu, Leopardi, Weininger, si delinea la possibilità di una realtà psichica del tempo e si rimanda lo siluppo della questione al secondo incontro.
VENERDI 25 MAGGIO 2012 ore 18.30
2 – IL TEMPO VISIBILE E LA COSCIENZA UNIVERSALE
Accettando la provocazione limite di opere d’arte come la Grande Piramide e la Sacra Sindone, l’esperienza del Tempo Totale come manifestazione della natura luminosa trascendente dell’essere umano si ripropone come anima nascosta dell’esperienza artistica.
GIOVEDI 14 GIUGNO 2012 ore 18.30
Sullo spunto di due brani nietzscheani e di altri aggiunti a corollario, si affronta la questione dello sconfinamento e dello spaesamento determinato dall’insorgenza di stati mentali e di coscienza alterati, trasmutazione frutto di una sensibilità amplificata, che spesso caratterizzano il vissuto artistico.
MERCOLEDI 11 LUGLIO 2012 ore 18.30
4 – LA BELLEZZA COME MISTERO DELLA VERITA’ DELL’ESSERE
Attraverso il potere della seduzione operato da quella manifestazione che chiamiamo “bellezza”, la verità dell’essere gioca il suo rivelante nascondimento. L’esperienza artistica vive il suo equilibrio sul rischio di questo enigma necessario alla mitopoiesi.
Relatore: Vito Lolli
Gli incontri sono aperti e dopo lo spunto di riflessione si darà vita al dialogo e allo scambio di opinioni sul tema trattato.